Il sigaro, al primo impatto, è completamente diverso da tutta la linea dei sigari cubani e non che conosciamo.
Lo si riconosce facilmente dalla sua forma: Culebras vuol dire serpenti; un formato decisamente molto strano, che mette parecchia curiosità nel discorso della fumata, una volta che si slegano i nodi con cui è tenuto saldo poichè il sigaro si presenta con forma molto attorcigliata.
L'origine del Culebras dipende dal fatto che, una volta, i dipendenti che lavoravano nella ditta dei sigari avevano diritto ad avere almeno 3 sigari al giorno gratuiti. Anche allora c'erano i furbetti che all'interno della ditta riuscivano a rubarne alcuni. Si è pensato dunque di creare questi 3 sigari vicini con la forma un pò attorcigliata o torta tale che i dipendenti fumassero un sigaro che fosse facilmente capibile. Un modo saggio per capire se il dipendente stava fumando il sigaro che era stato dato in concessione per la fumata o se era un furbetto che fumava il sigaro rubato.
Un sigaro buono anche a livello del prezzo, economico perchè costa 22 euro, contando però che sono 3. Nonostante la sua forma torta, non bella, la fumata sin dall'accensione e anche dal tiraggio risulta perfetta. Sembra strano ma vero che uno dica:" però è un sigaro torto chissà che brutto tiraggio avrà", invece il tiraggio è molto valido, quasi si respira, non è strozzato e si tira proprio bene, assaporandone il gusto davvero molto buono!
" Per chi sa cogliere l'atmosfera che si cela dietro ad un sigaro ...fumando in compagnia o da soli si crea una filosofia di aromi e profumi tipici di una visita in paradiso"
mercoledì 18 aprile 2018
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